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Leucodistrofia

Antonio computer.rent at rsadvnet.it
Fri Jan 29 03:37:27 EST 1999


I've just received this help message.
If somebody knows LEUCODISTROFIA, please read the attached message.

The message is in italian.

Thank You
-------------- next part --------------


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Portuguese | Greek 
AIUTAMI A VIVERE
            
            
            Mi chiamo GianMarco, ho 3 anni e da un anno circa soffro di 
            LEUCODISTROFIA. I medici hanno detto ai miei genitori che la 
            LEUCODISTROFIA e' una malattia difficile da curare e da quel che mi 
            e' sembrato capire tra non molto raggiungero' la mia sorellina in 
            paradiso. Io voglio molto bene alla mia sorellina, ma voglio anche 
            bene a mamma e papa', e desidero stare con loro ancora per molto. I 
            miei genitori sono ormai disperati, io pero'.... penso che qualcosa 
            ancora si puo' fare. Tu che stai leggendo questa mia letterina, 
            aiutami a trovare un buon medico che possa salvarmi. Traducila in 
            tutte le lingue e mandala in giro per tutto il mondo. Forse solo 
            cosi' riusciro' a trovare un buon medico o una buona medicina che 
            possa salvarmi dalla morte.
            
            
            (Gian Marco)
            
            
            
    
    



Chiediamo che questo messaggio sia fatto circolare in tutte le reti


telematiche, inserito nei Web e tradotto in quante piu' lingue e' possibile


(inviando una copia della traduzione ad a.marescotti at peacelink.it); 

per chi volesse contattare la famiglia ecco il


telefono: 099 4775675 (famiglia Coniglio, Taranto).


email:opaco at tin.it




Due parole ancora...


La mamma di Gian Marco quando e' venuta da noi ci ha detto: "Non chiedo


soldi, chiedo solo che l'informazione venga diffusa su Internet per trovare


informazioni nel mondo su casi simili".


Dalle informazioni che abbiamo raccolto, Gian Marco - che gia' non riesce a


reggersi in piedi - rischia di morire entro quest'anno, anche se il decorso


della malattia (che porta alla perdita dell'uso di tutti gli arti ed ora


genera crisi di epilessia) non e' prevedibile con precisione e del resto ci


auguriamo che rimanga il tempo per fare ancora qualcosa. La leucodistrofia


ha diverse varianti e quella di Gian Marco e' una variante sconosciuta o


semisconosciuta per cui sarebbe utile avere notizie su altri casi simili nel


mondo e su centri che si occupino della leucodistrofia, magari collegati ad


Internet.





Abbiamo fatto delle ricerche con i classici motori di ricerca Internet ma le


difficolta' sono notevoli, in particolare occorrerebbe creare uno staff di


persone che conoscano l'inglese e la medicina, oltre che l'uso dei motori di


ricerca. Sarebbe poi auspicabile un lancio del caso di Gian Marco sui


newsgroup medici, cercando altri utenti che nel mondo abbiano esperienza di


ricerca in questo campo.





Invitiamo tutti coloro che possono aiutare Gian Marco a:


- diffondere queste informazioni sulle riviste e sui giornali collegati alla


rete;


- collegarsi all'area "VOCE A CHI NON HA VOCE" della rete telematica


PeaceLink; per chi viene da Internet occorre iscriversi alla mailing list


inviando un messaggio a LISTSERV at PEACELINK.IT senza soggetto e nel cui corpo


sia inserito


  subscribe voce


e per inviare messaggi alla mailing list occorre scrivere a


  voce at peacelink.it





Per chi, come noi, ha avuto la possibilita' di giocare e sorridere a questo


stupendo bambino, la fiducia non puo' aver limiti e nessuna rassegnazione


puo' bloccare il tentativo di un ulteriore ricerca.








Un grazie di cuore a chiunque aiutera' Gian Marco.





                               PEACELINK


                               ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO TELEMATICO











e-mail to Alessandro Marescotti                               


                      portavoce 








e-mail to Giovanni Pugliese


                      segretario                





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Alessandro Marescotti


E-mail:    a.marescotti at peacelink.it


Fidonet:   2:335/703.20


PeaceLink, c.p. 2009, 74100 Taranto (Italy)


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NEUROLOGIA PEDIATRICA


Istituto di Clinica Pediatrica


Universita' di Bologna





RELAZIONE CLINICA DI CONIGLIO GIAN MARCO





Il piccolo Gian Marco e' nato a termine il 28/01/1993 da 


gravidanza fisiologica e parto eutocico.





Peso alla nascita Kg 3,500.





I primi atti fisiologici sono riferiti nella norma.


All'anamnesi familiare risultano genitori in apparente buona 


salute, una sorella


di 13 anni in apparente buona salute, un fratello di 12 anni in 


apparente buona


salute, una sorellina deceduta all'eta' di 4 anni per 





LEUCODISTROFIA di n.n.d., diagnosticata all'eta' di 2 anni.





Il piccolo ha goduto buona salute fino all'eta' di 11 mesi quando 


e' comparso un episodio comiziale in iperpiressia della durata di circa 3 e 1/2 


ore e caratterizzato da revulsione dei bulbi oculari, ipertono diffuso, trisma, 


scialorrea e risoltosi dopo somministrazione di Valium e Rivotril.





La T.C. cerebrale eseguita in tale occasione e' risultata nella 


norma.





Nel primo tracciato EEG, registrato a 24 ore dall'episodio 


critico, viene riferita la presenza di anomalie subcontinue


localizzate prevalentemente a  sinistra, a tipo


Stato di Male.  Pertanto ha iniziato terapia con Luminalette.


Nell'ottobre 1994 e' comparso un secondo episodio comiziale in 


iperpiressia durato


circa 45 minuti con la stessa semeiologia del precedente e 


risoltosi con la somministrazione


di Valium.


La mamma riferisce che il tracciato EEG risulto' nella norma.


Gian Marco e' giunto, per la prima volta, alla nostra osservazione 


lo scorso gennaio ed e' stato sottoposto a RMN


cerebrale in cui sono risultate 


chiare note di leucodistrofia.





Altre indagini eseguite:


Fundus oculi: nella norma


VCM nervo peroneo ds. nella norma


EEG nella norma


ECG nella norma


BAEPs: tempo di conduzione Au.sn ritardato a livello centrale


ERG nella norma.


PVS apparente ritardo di conduzione in o. sn.


SSEP: aparente simmetrici e regolari.


Aminoacidi su sangue e urine: n. n.


dosaggio Carnitina: n. n.


Acidi organici su sangue e urina: n. n.


Oligosaccaridi urinari: n. n.


DNA  mitocondriale: n. n.


Precursore dell'Arilsulfatasi A ed Arilsulfatasi A: n. n.


Acidi grassi a catena molto lunga: n. n.


Dosaggio dell'enzima Galattocerebrosidasi su coltura di 


fibroblasti. n. n.


Enzima beta-galattosidasi, enzima beta-esosaminidasi, risultati 


nella norma.





Il piccolo giunge ora alla nostra osservazione per un 


peggioramento della situazione


clinica in quanto, 2 giorni fa, in seguito ad una caduta 


accidentale, ha presentato


monoparesi all'arto inferiore sinistro e impaccio motorio all'arto 


superiore destro.


Dagli esami finora eseguiti abbiamo escluso i deficit enzimatici 


finora conosciuti e che provocano un quadro di leucodistrofia.


Ci riserviamo di eseguire, il giorno 3/11/95, una spettro - RMN 


cerebrale, per cercare di ottenere ulteriori dati utili


al raggiungimento della diagnosi.



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